Ma come si entra nel Gruppo ?

Al momento della richiesta di entrare nel Gruppo si devono possedere alcune caratterisitiche:

  • Essere di razza Umana (forse elimineremo questa parte in futuro)
  • Essere di sesso maschile oppure femminile
  • Seguire una religlione che ammetta le altre religioni, oppure non seguire alcuna religione
  • Seguire una fede politica senza rompere le balle a chi ne ha una diversa o non ce l’ha, oppure non avere fedi politiche
  • Possedere una moto (qualsiasi, ma moto e non altro) oppure fare da zavorra a qualcuno/a con la moto e già nel Gruppo
  • Non avere condanne per reati contro la persona pendenti (per altri tipi di reati si deciderà di volta in volta durante la votazione per l’ammissione).

Oltre questo ci deve essere l’amicizia: il “Gruppo Puffo” è un gruppo di motociclisti, tutti amici tra loro.
Quindi, soddisfatti i punti sopra, fondamentale l’amicizia, per entrare nel gruppo si deve fare domanda. Non serve la carta bollata, basta dirlo. Dopo la richiesta ufficiale possono accadere due cose: 1) conosciamo tutti così bene il/la richiedente che quanto prima si mette ai voti oppure 2) qualcuno di noi vuole conoscere meglio la/il richiedente e quindi passerà un certo periodo di tempo per approfondire la reciproca conoscenza, prima di votare [nota: non si tratta di una condizione di “prospect”, usata da gente più seria di noi, ma solo della necessità di conoscere meglio la persona]
L’accettazione di un nuovo membro avviene con votazione (se non si era capito) e la maggioranza semplice sarà sufficiente ad accettare il richiedente (o rifiutarlo).
Una volta accettati si dovrà a propria volta accettare formalmente lo statuto (stavolta la firma ci vuole) ed impegnarsi a non violarlo.

NOTA IMPORTANTE SUL RISPETTO: Nel nostro ambiente questo concetto è troppo spesso abusato ed a volte si confonde con la paura.

Il “rispetto” c’è quando non differenzi una persona per essere diversa da te, conferendole pari dignità

Il “rispetto” è condizione di civiltà, il rispetto noi del “Gruppo Puffo” lo si da a chiunque, per educazione, e lo si conferma quando ci sono la conoscenza e la stima. Se non stimiamo qualcuno, almeno resta l’educazione.

Il Rispetto si da e si ottiene liberamente, non deve essere preteso od imposto.

Chiunque pretenda “rispetto” senza offrirlo, automaticamente lo perde.

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